Le idee bisogna capirle,
non è che possono attendere il nostro comodo, hanno le loro
legittime esigenze. Attenzione, non sono frivole, relazionano,
amoreggiano in gioventù, poi decidono di legarsi stabilmente con chi
ritengono sia in grado di dar loro ciò cui più tengono: la
realizzazione. Certo possono anche commettere errori di valutazione
ed allora sono guai, perchè vengono sentite come una proprietà e diviene poi difficile per loro riuscire a divorziare. Ecco, magari
una campagna per l'estensione dei diritti delle idee sarebbe degna di
una società civile.
Quante volte vi è
capitato di vedere realizzate da altri le vostre idee? Immagino non
poche.
Per esercitarmi con la
mia prima macchinetta digitale decisi di realizzare una serie di
immagini a tema: L'assenza della vita dai luoghi – l'attesa,
l'abbandono.
Da tempo sul sito di
Repubblica è presente questo spazio. Buon per lei, ha trovato chi la rende felice.
Quella sopra un'immagine
della mia piccola serie.
p.s.
Non commettete errori, le
idee giuste portatele all'altare.
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